Tensioni in Burkina Faso. Dio protegga il Suo popolo.
18 settembre 2015. Momenti di tensione politica stanno attraversando lo Stato africano del Burkina Faso. Possa Dio stendere la sua mano sulle Autorità perchè non vi siano perdite di vite umane e violenze. Preghiamo anche per la fratellanza pentecostale presente nel Paese. La memoria non può che andare al ricordo dei cari fratelli Charles Greenaway e consorte, Mary Louise Dubose, primi missionari nell'Africa occidentale ed in particolare in Burkina Faso (allora Alto Volta).
"Viviamo in un mondo crudele! Giovani, venite a Gesù e ditegli ancora una volta: "Signore, prendimi, spezzami, formami, scuotimi, fa qualsiasi cosa con me, ma usami per la tua gloria!" Forse non vi vedrò mai più quaggiù! Spero tanto di rivedervi, ma se non avrò più occasione di incontrarvi quaggiù, vi rivedrò quando traverseremo il fiume lassù! (Charles E. Greenaway, 1918-1993. Tratto da "Scebna e l'uso delle chiavi, Sermoni di Charles E. Greenaway). A Dio sia la gloria!

17 agosto 2015. Un gruppo di 8 credenti cristiani è stato arrestato dalle autorità iraniane mentre era riunito in preghiera. L’arresto è avvenuto nella città di Karaj in una “casa-chiesa”; infatti, da quando il regime ha chiuso le chiese ufficiali ed imprigionato i pastori, si sono diffusi in Iran i culti fatti in casa, in maniera “clandestina”. Tuttavia, i credenti continuano ad essere perseguitati ed arrestati e in queste irruzioni nelle case, le Bibbie in farsi e tutto il materiale cristiano viene sequestrato. Anche con il nuovo governo del Presidente Rowani, le persecuzioni verso i cristiani sono continuate e non si registrano miglioramenti; nonostante ciò, la Parola di Cristo sta conoscendo una notevole diffusione come anche il numero delle conversioni e il profumo di Cristo continua a spandersi anche in Iran e nei Paesi confinanti. "... abbiate pace in me; voi avrete tribolazione nel mondo; ma state di buon cuore, io ho vinto il mondo" (Giovanni 16:33).
Se vogliamo fare la differenza come cristiani dobbiamo fortificarci attraverso la Bibbia, Parola di Dio, perchè "La fede viene dall’udire e l’udire si ha per mezzo della Parola" (Romani 10:17). Possiamo combattere il "buon combattimento" soltanto allorquando siamo rivestiti della piena armatura di Cristo e lo Spirito Santo ci sospinge con "sospiri ineffabili". Nel mondo, il nostro unico affare è portare il profumo di Cristo per la grazia che ci è stata concessa. Cristo non cercò compromessi, non fece ecumenismo, non cercò scorciatoie e non fuggì dalla croce ma in ogni cosa, rimase fedele; fedele alla Parola del Padre, fedele alla suprema missione di offrire se stesso per il riscatto dell'umanità. Oggi, se siamo salvati per grazia, se abbiamo la "mente di Cristo" ed il desiderio santo di servirlo, noi avremo tribolazioni ma la nostra vittoria è certa in Cristo (Giovanni 16:33). Dio benedica e sostenga il Suo popolo perseguitato nel mondo.
" .. se fanno queste cose al legno verde, che sarà fatto al legno secco?" (Luca 23:31).
adre nè me" (Giovanni 16:1-3).
Teheran, IRAN. Dicembre 2014. Dal Paese giungono notizie di persecuzioni nei confronti di fratelli e sorelle il cui unico desiderio è servire Cristo. Purtroppo, non è facile ricevere notizie precise ed aggiornamenti ma risulta che diversi credenti si trovino attualmente presso le carceri di Evin, alla periferia di Teheran, alcuni a seguito di condanne ed altri in attesa di giudizio. Preghiamo per la chiesa perseguitata in Iran e nel mondo ma anche per le autorità civili e militari, perchè sempre più uomini e donne possano un giorno incontrare Cristo e gustare l'esperienza della nuova nascita. Dove maggiori sono le tenebre, maggiormente risplende la potenza di Cristo. Sappiamo di un risveglio che si sta muovendo in Iran e di come anche la Bibbia in farsi stia conoscendo ampia diffusione. A Dio sia la gloria. 


