la fine dei tempi"Ma chi sarà perseverato infino al fine sarà salvato. E questo evangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo, in testimonianza a tutte le genti; ed allora verrà la fine" (Matteo 24:13-14).

Stiamo vedendo e sentendo strane dottrine, falsi profeti, tiepidi pastori e molti che si raffreddano nella fede, perchè questo "fuoco strano" non è gradito a Dio e di conseguenza non si vede la sua mano all'opera. "Questo Evangelo" ... e non altri, se non quello insegnato da Cristo, Via e Verità. Non seguiamo effetti speciali, segni e miracoli, seguiamo la Parola di Dio. Soltanto La Verità ci rende liberi. Cristo ci basta.Siamo chiamati a procedere per fede. Gloria a Dio se c'è anche visione, ma la Via è per fede. E per fede siamo chiamati a camminare con Cristo e per Cristo, qualunque cosa accada. Se per un tempo Dio rimane in silenzio o attraversiamo il deserto, non per questo cambieremo Via, cambieremo chiesa o inventeremo chissà quali rituali per fare operare Dio. Tommaso, dopo aver vissuto col Maestro, chiese di vedere e di toccare; non fu la fede a parlare ma l'incredulità e la durezza del suo cuore. La fede riconosce Cristo quale Re dei re, glorifica il suo Nome Altissimo e testimonia l'evangelo della grazia. Signore manda me, Signore chi devo servire secondo la tua volontà?! Fortifichiamo le fondamenta, fortifichiamo le mura. Dalla carità si riconosceranno i figliuoli di Dio. Non dai segni, dai prodigi, dai miracoli, dal parlare in ebraico, aramaico o altri linguaggi ... "Voi dunque li riconoscerete da' loro frutti". Il fico che Gesù incontrò per la strada (Matteo 21:18) era bello a vedersi, pieno di foglie ma senza frutti ed il suo destino fu la morte. L'Apostolo Paolo richiama i Galati, ma anche noi oggi, a non essere "trasportati ad un altro evangelo", perchè esiste un solo Evangelo, una Via, una Verità e l'abbiamo ricevuto "per la rivelazione di Gesù Cristo" (Galati 1:12). Non stanchiamoci di bere alla fonte e di rimanere saldi nella Parola di Dio. Qualunche cosa accada, "Il Signore è la mia parte ... il Signore è buono a quelli che l'aspettano, all'anima che lo ricerca. Buona cosa è di aspettare in silenzio la salute del Signore" (Lamentazioni 3:24-26), "Tu ti sei accostato al giorno che io ti ho invocato. Tu hai detto: Non temere" (verso 57).

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